Come progettare un intervento complesso
Definiamo un progetto di intervento complesso:
In generale, possiamo dire che si tratta di un insieme di azioni organizzate e coordinate nel tempo con lo scopo di raggiungere un obiettivo prestabilito. Questo obiettivo generale è suddiviso in altri obiettivi specifici. Nel caso della progettazione in ambito psicologico e sociale (così come il progetto dell’Esame di Stato in Psicologia), queste azioni e obiettivi generali rispondono ad un bisogno sociale o alle necessità di un gruppo di persone. Inoltre, gli obiettivi specifici e le attività connesse, sono in linea con la conoscenza scientifica teorica e alla sua applicazione pratica (metodologie e strumenti).
Dunque ragiona da psicologo/a: hai un problema, un bisogno o un fenomeno su cui agire e puoi farlo scegliendo le modalità che ritieni più fattibili e incisive …a patto che queste abbiano fondamenta scientifiche!
Come progettare un intervento complesso?
Intanto partiamo da un punto focale: la collettività. Nella 2^ prova EDS siamo alle prese con un gruppo di persone che hanno delle caratteristiche comuni tra loro. Ad esempio: un gruppo di genitori con figli adolescenti, gli operatori di una cooperativa sociale di tipo B o ancora le classi di un liceo scientifico.
Un primo aspetto che renderà complesso il tuo progetto sarà proprio la descrizione dei partecipanti.
Potresti progettare un intervento complesso suddividendo i destinatari in più sotto gruppi, ognuno coi suoi obiettivi specifici da raggiungere. Prendiamo l’esempio del liceo: puoi prevedere azioni differenziate per le classi 3^ rispetto alle 4^ e 5^. Oppure puoi allargare l’intervento a un secondo gruppo target molto vicino al primo. Nello specifico, per migliorare le prestazioni scolastiche di una classe 3^ puoi fare attività di potenziamento cognitivo sugli studenti e contemporaneamente insegnare tecniche di apprendimento efficaci ai loro docenti.
Un secondo elemento di complessità può essere dato dal perseguire più obiettivi con la stessa popolazione di riferimento.
Se dovessi prevenire il fenomeno del bullismo in una scuola secondaria di primo grado, potresti:
- informare e sensibilizzare i docenti sull’argomento;
- allenarli con un training a cogliere i primi campanelli d’allarme;
- potenziare le loro competenze nel riconoscimento delle emozioni e nella gestione dei conflitti all’interno del gruppo classe.
Un terzo aspetto per progettare un intervento complesso è prevedere il coinvolgimento di altre figure professionali.
Spesso è una richiesta specifica nelle tracce Eds e consiste nella collaborazione di enti pubblici o privati, ovviamente specificando il tipo di attività (cosa, come, con chi e quando) che andranno a svolgere. Ad esempio, in un progetto sull’educazione stradale rivolto alle classi 4^ e alle 5^ di un liceo puoi prevedere una giornata informativa e di sensibilizzazione sui rischi di una guida pericolosa, durante la quale interverranno il comandante della polizia municipale della città, un medico del pronto soccorso e un gruppo di volontari del 118.
Riassumendo, ci sono diversi aspetti a cui prestare attenzione per rendere il tuo un progetto di intervento complesso.
Assicurati di aver capito come progettare per l'esame di stato
Chi sono
Alessandra Melis, Psicologa a indirizzo lavoro e organizzazioni.
Da diversi anni aiutato decine di colleghi a preparare e superare l’esame di stato in psicologia grazie alla pratica delle ricerche psicologiche stesse, con risultati ottimi! Ho mescolato insieme le teorie e le tecniche suggerite da Bandura, Locke, Ermert e Newby, Decy e Ryan ed è nato lo Studio Strategico: un metodo di studio personalizzato per superare l’esame di stato in psicologia.