Che lo desideriamo o meno, nel periodo in cui ci prepariamo all’esame di stato in psicologia il tempo e la nostra vita continuano a scorrere in avanti.

Gli amici continuano ad avere i loro drammi; i compagni di vita, i figli e i parenti di vario grado continuano a richiedere la tua attenzione; e sul lavoro i superiori pretendono che continui a svolgere i compiti che ti sono stati assegnati.

Ci possono essere traslochi da affrontare, tirocini da terminare ed esami finali di qualche master al quale ci siamo iscritti/e e ancora, lavori da trovare, matrimoni da organizzare, cuccioli scappati da cercare, ecc…

Insomma, può succedere davvero di tutto.

Infine, molto spesso capita che, a tutti questi accadimenti provenienti dal mondo esterno, si aggiungano pensieri invadenti e/o ossessivi sulla prova d’esame che tendono a trarre forza dalle nostre ansie e paure più profonde.

Più siamo stanchi e stressati più la nostra mente è propensa a farsi influenzare. Più la data dell’esame di stato si avvicina maggiore sarà il bisogno di protezione da fattori esterni e interni che, per quanto importanti siano, rischiano di distrarci eccessivamente e farci perdere tempo prezioso rispetto al nostro obiettivo.

E in tutto ciò?

La nostra concentrazione sui temi emigra!

La motivazione latita su altri sogni e speranze!

Il nostro programma di studio va a farsi benedire!

Risultato: la nostra probabilità di abilitarci diminuisce vertiginosamente, aumenta la frustrazione e la vocina interiore che ci invoglia a mollare tutto e rimandare l’esame di stato ad un momento più propizio si fa sempre più seducente.

Ma mettiamo il caso che tu, nonostante tutto, decida di giocare ogni carta a tua disposizione fino all’ultimo momento. Mettiamo che, nonostante tutto, la tua intenzione di superare l’esame di stato in psicologia sia fortemente motivata e sentita. E mettiamo anche il caso che, nonostante tutto, l’abilitazione alla professione di psicologa/o sia per te un traguardo a cui non vuoi rinunciare.

In questo caso, come si può fare???

Ecco 3 consigli per riprendere la concentrazione e direzionare tutte le energie verso l’esame di stato in psicologia.

1) Difendi le tue priorità. Pensa a te e a ciò che può renderti felice, distingui tra le tue urgenze e quelle degli altri e dai alle cose il giusto ordine di importanza (quello che ritieni utile per raggiungere i tuoi obiettivi). Strumenti come “La matrice di Covey” o la sua variante “Time” potranno aiutarti a decidere come investire il tuo preziosissimo tempo

2) Allena le tue funzioni esecutive, in particolare: autocontrollo emotivo, flessibilità, focalizzazione e pianificazione. Questo ti consentirà di concentrarti meglio e più a lungo sullo studio, disciplinando la mente e tenendo alla larga l’ansia e i pensieri invadenti. Tecniche e strumenti come la Mindfullness e la meditazione sono tra le strategie più indicate e veloci per migliorare tali capacità.

3) Proteggi te stessa da te stessa 😉 Tieniti il più lontano possibile da distrazioni inutili e vampiri emotivi. Evita i gruppi facebook non coordinati e i colleghi portatori sani di ansia. Il terrorismo psicologico e l’angoscia sono i tuoi nemici più infimi, sempre in agguato dietro l’angolo! Se li riconosci, evitali!

In poche parole: creati in una bolla protettiva!

L’esame di stato in psicologia è un esame complicato.

Prendine atto, fa parte delle regole del gioco. Preparati ad affrontare le difficoltà della vita e vai avanti verso il tuo obiettivo: superarlo e non darlo mai più!

Un ultimo consiglio. Quando senti che la pressione ti attanaglia e da solo non riesci a difenderti, allora…

4) Chiedi aiuto. Prendi consapevolezza di aver bisogno di aiuto, sarai più veloce a riprendere il ritmo con più voglia e forza di prima.

Mi chiamo Alessandra, sono una psicologa del lavoro e da più di 3 anni aiuto i miei futuri colleghi a superare l’esame di stato in psicologia attraverso laboratori pratici e incontri di supporto, anche via skype.

Alessandra Melis, Psicologa a indirizzo lavoro e organizzazioni.

Da diversi anni aiutato decine di colleghi a preparare e superare l’esame di stato in psicologia grazie alla pratica delle ricerche psicologiche stesse, con risultati ottimi! Ho mescolato insieme le teorie e le tecniche suggerite da Bandura, Locke, Ermert e Newby, Decy e Ryan ed è nato lo Studio Strategico: un metodo di studio personalizzato per superare l’esame di stato in psicologia.