Saper comunicare significa star bene con se stessi e con gli altri
Alla base di ogni relazione sana c’è una buona comunicazione
Alla base di ogni relazione sana c’è una buona comunicazione
Nel suo significato originale, comunicare significa “mettere in comune”, vuol dire condividere con gli altri pensieri, opinioni, esperienze, sensazioni e sentimenti, e quando comunichiamo lo facciamo attraverso diversi modi, come ad esempio il tono e il volume della voce, con i gesti e le espressioni facciali e, ancora con la postura o utilizzando lo spazio tra noi e gli altri.
Queste modalità spesso si attivano tutte insieme e possono trasmettere messaggi anche contrastanti tra loro. Ad esempio, quando ascolti qualcuno che ti racconta qualcosa e ti accorgi chiaramente che sta mentendo, oppure quando una persona alza la voce come se fosse arrabbiato ma ti accorgi che ciò che prova è paura.
La comunicazione non è semplicemente, o solamente, parlare ma presuppone la presenza reale o immaginata di qualcuno con cui condividere e il modo in cui lo facciamo dice qualcosa sulla relazione che abbiamo con l’altro.
Quando comunichi in modo chiaro, sincero, empatico e assertivo stai ponendo le basi o rinforzando un tipo di relazione sana.
Per intenderci, quando parlo di “relazione sana” mi riferisco a una relazione in cui due o più persone stanno bene insieme, possono crescere sia come coppia o gruppo che come individui singoli, in cui è presente un legame di affetto, fiducia, empatia, sostegno, pazienza e rispetto reciproco dell’altro in quanto diverso da noi e dagli altri. Parlo di una relazione in cui io posso esistere con le mie idee, le mie emozioni, il mio modo di fare e sentirmi accettato, allo stesso modo di come io accetto gli altri per le loro idee, le loro emozioni e il loro modo di essere.
Bada bene, fare buon viso a cattivo gioco o sorvolare quando l’altro ti ferisce non è sano. E’ sano invece poterne parlare e trovare ascolto reciproco. Perché questo accada dovrai essere brava nel capire cosa vuoi, di cosa hai bisogno e imparare a chiederlo senza essere aggressiva o sentirti sottomessa
Le basi della comunicazione
La comunicazione non violenta (CNV) di Rosemberg
Essere assertivi
La comunicazione efficace
Dott.ssa Alessandra Melis, Psicologa del lavoro e Consulente manageriale.
La mia prima esperienza in azienda è durata più di 11 anni ed è stata nell’impresa di famiglia. Come spesso accade nelle aziende familiari, durante questo periodo ho avuto modo di ricoprire moltissimi ruoli con mansioni differenti: da addetta alla produzione a ragioniera in amministrazione, dalla segreteria al coordinamento, dalla semplice operaia a socia di una srl. Ed è proprio grazie a questa esperienza complessa di vicende aziendali e familiari che ho deciso di dedicarmi pienamente alla produttività e alla salute negli ambienti lavorativi come consulente manageriale e formatrice.
Durante e dopo la laurea con lode in psicologia del lavoro all’Università degli Studi di Cagliari, ho svolto diverse esperienze lavorative per associazioni e società di formazione con il ruolo di responsabile dello sviluppo organizzativo, formatrice e consulente manageriale. Nell’aprile 2017 decido di avviare l’attività da libera professionista e creo il progetto “Strategie Divergenti”.